Η Ρώμη έχασε τη "φωνή" της και το ιταλικό σινεμά το συνθέτη των μεγάλων επιτυχιών του, Αρμάντο Τροβαγιόλι (Armando Trovajoli)
Η Ρώμη έχασε τη "φωνή" της
και το ιταλικό σινεμά το
συνθέτη των μεγάλων επιτυχιών του,
Αρμάντο Τροβαγιόλι (Armando Trovajoli)
Ο Αρμάντο Τροβαγιόλι, ο άνθρωπος που συνέθεσε μουσική για σχεδόν 300 ταινίες,
άφησε την τελευταία του πνοή, στις 28 Φεβρουαρίου, σε ηλικία 96 ετών. Το θάνατό
του ανακοίνωσε η χήρα του, Μαρία-Πάολα.
Ο Τροβαγιόλι μεγαλούργησε στη διάρκεια της χρυσής εποχής της "Tσινετσιτά" (Cinecittà). Οι ταινίες
των οποίων έγραψε τη μουσική υπήρξαν από τις σπουδαιότερες του ιταλικού κινηματογράφου.
Σε ρόλο μούσας του είχε τρόπον τινά αναδείξει τη Σοφία Λόρεν. Η μουσική του για
τις ταινίες "Χθες, Σήμερα και Αύριο", "Γάμος αλά Ιταλικά"
και "Δύο Γυναίκες" αποτέλεσε κεφάλαιο στην ιστορία του παγκόσμιου
σινεμά.
Δημιουργός του
"ύμνου" της ιταλικής πρωτεύουσας
Στη διάρκεια της μακράς του καριέρας, όπως αναφέρει το gr.euronews, ο Τροβαγιόλι
συνεργάστηκε με κάποιους από τους σπουδαιότερους τζαζίστες. Μεταξύ τους ο
Ντιουκ Έλινγκτον, ο Λούις Άρμστρονγκ και ο Μάιλς Ντέιβις.
Το πιο διάσημο τραγούδι που έγραψε ήταν μια ρομαντική σερενάτα για την
αγαπημένη του Ρώμη. Ένα κομμάτι που ήταν τόσο δημοφιλές στους τουρίστες, που
έφτασε να θεωρείται ο ύμνος της ιταλικής πρωτεύουσας.
Μάλιστα, ο δήμαρχος Τζιάνι Αλεμάνο τίμησε τον Τροβαγιόλι, αποκαλώντας
τον «φωνή της Ρώμης».
Πηγή: attacktv.gr
Ακούστε ΕΔΩ
το τραγούδι "Anna" (El Negro Zumbon) του Armando Trovajoli σε μια
σύγχρονη εκτέλεση από τους Pink Martini. (Το είχε πρωτοτραγουδήσει η
διάσημη ιταλίδα ηθοποιός Silvana Mangano, ντουμπλαρισμένο βέβαια πάνω
στην υπέροχη φωνή της Flo Sandon, ΔΕΙΤΕ ΕΔΩ).
Addio al maestro Armando Trovajoli, è stato la musica e l'anima di Roma
Il compositore se n'è andato in silenzio qualche giorno fa ma la vedova l'ha comunicato solo oggi: "Non amava presenzialismi, né applausi. Non voleva funerali ma essere cremato". Nella sua carriera ha scritto brani indimenticabili, da 'Roma nun fa la stupida stasera', ad 'Aggiungi un posto a Tavola'
ROMA - E' morto a 95 a Roma, dov'era nato il 2 settembre
1917, il maestro Armando Trovajoli. Si è spento nella sua città qualche giorno
fa, ma la notizia è stata resa pubblica dalla moglie Mariapaola solo oggi.
"Ho rispettato fino all'ultimo le volontà di un uomo schivo, che non amava
presenzialismi, né applausi. Non voleva pubblicizzare la sua morte né i suoi
funerali e voleva essere cremato. Solo ora che è stato fatto tutto posso dare
la notizia", ha detto.
"Ha lavorato fino all'ultimo giorno - ha raccontato la vedova - la sua
ultima commedia, la trasposizione per il teatro della Tosca di Gigi Magni, è
ancora sul suo pianoforte". Trovajoli è stato l'anima di Roma. Sua la
musica di "Roma nun fa' la stupida stasera" che scrisse nel '61 per
Nino Manfredi e Lea Massari, con testo di Pietro Garinei e Sandro Giovannini.
Così come "Ciumachella de' trastevere", composta per Lando Fiorini. O
"Nun je da' retta, Roma" che Gigi Proietti cantò con il testo di
Luigi Magni nel 1973.
La sua Roma è quella dei vicoli, la Roma che Trovajoli ha visto trasformarsi,
cambiare. Ma la sua musica ne riporterà sempre in vita la luna, i grilli lungo
il Tevere, le ombre.
Nella sua lunghissima carriera ha suonato con i più qualificati jazzisti del
mondo. Da Duke Ellington,
Louis Armstrong, Miles Davis, Chet Baker a Stephan Grappelli, Django Reinhardt
e altri. Trovajoli è l'uomo che ha scritto le note di pezzi
indimenticabili della storia della musica italiana. Ma ha musicato anche parte
del miglior cinema italiano, componendo un centinaio di colonne sonore, da
quella di 'Riso Amaro' di Giuseppe De Santis del 1949 a quella di 'Giovani e belli'
di Dino Risi nel 1996, ma anche 'Un giorno in pretura', 'La ciociara'.
'C'eravamo tanto amati', 'Profumo di donna', 'Una giornata particolare'.
Armando Trovajoli è stato pianista, direttore d'orchestra e compositore.
Prolifico, poetico. La commedia musicale grazie alla lunga collaborazione con
Garinei e Giovannini. deve tanto alle sue composizioni. Tra le sue canzoni più
celebri anche "Aggiungi un posto a tavola".
Da bambino studiò violino per poi entrare nel 1937 nell'orchestra di Rocco
Grasso. Nel 1939 passò all'orchestra di Sesto Carlini, una delle più rinomate
formazioni jazzistiche italiane dell'epoca. Poi la guerra. Il suono assordante.
E dopo il diploma al Conservatorio Santa Cecilia di Roma (1948). Nel 1949 al
Festival du Jazz de Paris dove, con Gorni Kramer al contrabbasso e Gil Cuppini
alla batteria, suonò nella celebre Salle Pleyel. Col titolo Musica per i vostri
sogni, e in un secondo tempo con quello di Eclipse, arrivò alla radio, con
Piero Morgan (Piero Piccioni) e realizzando uno tra i primi tentativi italiani
di presentare esecuzioni pianistiche di jazz con orchestra d'archi.
All'inizio degli anni 50 la Rai gli affidò la direzione di un'orchestra di
musica leggera, Trovajoli decise di impostarla con un grande organico di 12
violini, 4 viole, 4 violoncelli, 1 flauto, 1 oboe, 1 clarinetto, 1 corno,
l'arpa, vibrafono, chitarra elettrica, contrabbasso, batteria e il pianoforte
suonato da lui. I microfoni furono quelli di Radio Roma.
Con lo pseudonimo Vatro cominciò a scrivere canzoni, da 'E' l'alba', 'Dimmi un
po' Sinatra' e altre. Nel '51 per Dino De scrisse la colonna sonora di 'Anna',
film diretto da Alberto Lattuada. La canzone 'El Negro Zumbon' cantata in
playback e danzata da Silvana Mangano, ma in realtà è eseguita dalla voce di
Flo Sandon's, divenne un successo mondiale. Lo stesso anno si esibì come
concertista suonando musiche di Gershwin sotto la direzione di A. Rodzinsky al
Teatro San Carlo di Napoli e di Willy Ferrero alla Basilica di Massenzio in
Roma. Nel 1953, oltre a scrivere il commento per il film 'Due notti con
Cleopatra', arrivò a Sanremo, vincendo con l'arrangiamento della canzone
vincitrice 'Viale d'autunno'. Con 'Che m'è mparato a ffà', lanciata e incisa in
disco da Sophia Loren nel 1956, ottenne un altro grande successo mondiale.
Così come con 'Roma, nun fà la stupida stasera'.
La sua vita più intima è riservata, come lui. Nel 1962 sposò l'attrice Anna
Maria Pierangeli, dalla quale ebbe un figlio, Howard Andrea. Nel 1968 dopo il
divorzio, sposò Mariapaola, madre del suo secondo figlio Giorgio. 'Rugantino'
fu realizzato nel 1973 con Adriano Celentano come attore protagonista ma il
copione divenne un successo quando fu ripreso da Garinei e Giovannini. Con loro
reallizzò anche 'Ciao Rudy' e 'Aggiungi un posto a tavola'.
Tra le colonne sonore è indimenticabile anche la collaborazione con Vittorio De
Sica, Marco Vicario, Dino Risi, Luigi Magni e Ettore Scola del quale ha
musicato praticamente l'intera filmografia. Nel 2007 ha ottenuto il Premio
Speciale David di Donatello alla carriera. Nel 2009 ha collaborato al nuovo
disco di Renato Zero, e il 20 giugno ha partecipato al concerto allo Stadio
Olimpico "Corale per l'Abruzzo". Nel 2010 ha ricevuto il Premio
Federico Fellini 8 1/2 per l'eccellenza artistica e nel 1995 è stato nominato
Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Fino al il 3
febbraio del 2000 quando è stato nominato Cavaliere di gran croce dell'Ordine
al merito della Repubblica italiana.
"Con 'Armandino' eravamo molto amici. Ero stato a pranzo a casa un po' di
settimane fa. Tre ore fa ho saputo della sua scomparsa e sono
sconcertato", ha detto Gigi Proietti. "Qualsiasi cosa si dica ora
suona come ovvia. E' un lutto serio, anche se l'età era avanzata, come quando
ti muore un genitore: non te l'aspetti mai. Lui poi era ancora molto attivo.
L'ultima volta che l'ho visto aveva progetti, stava pensando, scrivendo. Suonò
al piano e noi ascoltammo in religioso silenzio". Il rapporto con
Trovajoli, ha ricordato Proietti, nacque nel '73, quando girai 'La Tosca' di
Luigi Magni e lui scrisse per me 'Nun je da' retta, Roma', una canzone che
ancora porto nel mio repertorio e che ora continuerò a fare con un motivo in
più.
Anche Pippo Baudo ha commentato commosso la scomparsa del compositore: "E'
morto un grandissimo, un grande musicista, un grande uomo e un grande
direttore", ha detto. "Io lo ricordo da maestro e orgogliosamente da
amico. Mi voleva bene e ho passato tante belle serate a casa sua al piano
ascoltando la musica. Mi ritengo davvero fortunato". Amico di vecchia data
di Trovajoli, l'avvocato Giorgio Assumma, ex presidente della Siae, ha
aggiunto: "E' stato la colonna musicale della giovinezza, siamo vissuti
sentendo le sue canzoni. Per noi tutti uno come lui era eterno, anche se aveva
95 anni". Trovajoli, ha raccontato, era "uno uomo di grandi amicizie
e di grande disponibilità, ma anche una persona di infinita umiltà".
"Ad Armando Trovajoli mi legano i ricordi più belli perché mi ha
cambiato la vita. Fui chiamato al Sistina per cantare il Rugantino e quando lui
mi sentì disse a Garinei e Giovannini: 'prendiamo questo ragazzo'. Da lì è
successo tutto, siamo andati in tutto il mondo", ha detto Lando Fiorini.
"Per me - ha aggiunto - era come un fratello maggiore. E' una perdita
enorme per la musica tutta, per Roma e per la romanità".
Trovajoli, come tutti grandi musicisti, non è morto. Rivivrà ogni sera nelle
sue musiche, che continueremo a suonare", ha detto Enrico Montesano,
raggiunto a Londra.
"La notizia della morte di Armando Trovajoli è causa di grandissimo
dolore per la città di Roma e per tutto il mondo della musica, del cinema e del
teatro italiano, a cui il maestro ha dedicato la sua vita", ha detto in
una nota il neo eletto governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Il
sindaco di Roma Gianni Alemanno ha aggiunto: "Oggi la voce di Roma è più
spenta, le sue note hanno accompagnato la vita di ciascuno di noi. Alla
famiglia del maestro si stringe l'affetto dell'intera città". Il suo
commento Walter Veltroni l'ha affidato a Twitter: "Armando Trovajoli era
un musicista fantastico, un uomo dolce, una persona spiritosa, un romano vero,
un amico discreto e sincero".
Chi lo conosceva lo racconta come un uomo sempre al pianoforte. Che lavorava
moltissimo, sempre.
"In cielo hanno aggiunto un posto a tavola" per il Maestro, si legge
su Twitter e Facebook. In Rete la notizia della sua morte si è diffusa in pochi
minuti. Giorni dopo la sua scomparsa avvenuta in silenzio. (02 marzo 2013)
Πηγή: repubblica
In : ιταλική μουσική (musica italiana)
Tag: "χάθηκε η "φωνή" της ρώμης ο συνθέτης αρμάντο τροβαγιόλι"