Ένα ενδιαφέρον e-mail από Ιταλίδα κάτοικο του Μύτικα προς την Περιφέρεια Δυτικής Ελλάδας.
«Come amante della Grecia dico: NO ALLE FISH FARM!
(Ως λάτρης της Ελλάδας λέω: ΟΧΙ ΣΤΙΣ ΙΧΘΥΟΚΑΛΛΙΕΡΓΕΙΕΣ!)

Πολλές φορές οι μαθητές που θέλουν ένα καλό αποτέλεσμα στην παραγωγή γραπτού λόγου (π.χ. όταν θέλουν να γράψουν ένα e-mail, γράμμα, ή άρθρο), εκτός από τις διάφορες ενότητες σε βιβλία που προορίζονται για την παραγωγή προφορικού και γραπτού λόγου με λεξιλόγιο-ερωτήσεις-αποσπάσματα από άρθρα, παροτρύνονται να αναζητούν οι ίδιοι στο διαδίκτυο ποικίλα άρθρα από εφημερίδες, περιοδικά, blogs που τους δίνουν πολλές ιδέες. Ακόμα καλύτερο θα ήταν να αναζητούν ακόμη και γράμματα, e-mail, ή απλές διατυπώσεις απόψεων σε forum, αφού τώρα πια ολοένα και περισσότερο πληθαίνει αυτό το υλικό στο διαδίκτυο, όπως το παρακάτω παράδειγμα που δημοσιεύτηκε πρόσφατα σε ελληνικό ενημερωτικό ιστότοπο και άπτεται του ζητήματος του σεβασμού του περιβάλλοντος και της ανάπτυξης μέσω του Τουρισμού.

Ho comperato casa a Mitika perché la zona è tranquilla e il mare pulito. Durante la crisi economica ho cercato di fare pubblicità presso amici e parenti in Italia e all’estero, perché credo che

IL TURISMO E’ LA SOLUZIONE .

Per questo territorio e la Grecia tutta.

Il turismo può dare molte possibilità di reddito a tante famiglie in difficoltà ma è importante tutelare l’ambiente.

Nella zona ci sono già molte "fish farms" (fin troppe) e penso che aumentarle di numero e grandezza sarebbe un grande rischio per l’integrità del paesaggio e porterebbe ricchezza a pochi togliendola a molti.

Per valutarne l'impatto bisogna tenere presente che la zona è molto protetta dalle isole di Lefkada, Itaca e Cefalonia e i venti non riescono a smuovere le acque che perciò risultano poco ossigenate e con difficoltà di ricambio.

L’inquinamento che portano le "fish farm" non avrebbe la possibilità di essere smaltito naturalmente e porterebbe alla eutrofizzazione delle acque.

NON E’ IL TERRITORIO GIUSTO PER LE "FISH FARM"!

Mi sembra una scelta miope quella di scegliere un beneficio immediato senza pensare a costruire invece un futuro sostenibile per tutti i residenti.

La costruzione del nuovo porto a Mitika ha già portato ad un notevole aumento del turismo negli ultimi anni aumentando il benessere generale.

Sono aumentate case, ristoranti e caffè (costruiti da privati) e non i servizi da parte degli organi pubblici. Si parla di togliere addirittura anche la banca.

Credo che sarebbe molto più costruttivo pensare a promuovere il trasporto pubblico da e per Igoumenitza e Patrasso in corrispondenza dell’arrivo e partenza dei traghetti (oggi con gli autobus si arriverebbe dopo un giorno e mezzo dallo sbarco!), o istruire i giovani sulla storia dei luoghi per poter essere delle mini guide turistiche nel periodo estivo, o impegnarli a realizzare dei depliant che aiutino i turisti a trovare ciò di cui possono avere bisogno (numeri utili, dove mangiare, dormire, divertirsi, collegamenti, ecc) o fornire servizi per i numerosi amanti delle barche a vela che sostano in porto. Piccole cose che possono fare la differenza.

Già il fatto che ci siano dei voli diretti da Roma a Preveza, anche se solo per un breve periodo d’estate, rende possibile un turismo di pochi giorni impossibile fino a due anni fa, e la richiesta è crescente!

Sarebbe un peccato non tener conto di questi segnali di ripresa per applicare invece una decisione fatta senza conoscere a fondo il territorio sul quale si interviene.

Spero vivamente che si riveda la decisione di realizzare altre "fish farm" e di ingrandire quelle esistenti e che i prossimi interventi vengano invece definiti dopo un più approfondito studio e valutazione sulle possibilità turistiche offerte dalla zona.

Come amante della Grecia dico: NO ALLE FISH FARM!

Arch. Maura Mancini
Via G. B. Scozza 5D
00133 Roma (Italy)

Πηγή: mytikaspress